martedì 24 luglio 2012

Serata pubblica ma non troppo

Vi informiamo che giovedì 26 luglio alle ore 21 presso la sala consiliare di villa Aliverti si terrà una serata pubblica in cui l'amministrazione presenterà il Piano di Governo del Territorio da poco adottato dal Comune di Vedano Olona.
Certo che con 11 consiglieri (di cui uno delegato ad hoc per la comunicazione), 5 assessori stipendiati, due siti internet si poteva fare ben di più. Poi non lamentiamoci se non c'è partecipazione visto che né sulle bacheche né sull'Informatore Comunale, né sui due siti internet ancora oggi si trova la convocazione. Convocazione che oltre ad essere tardiva, intempestiva (a fine luglio!) avviene a cose già fatte.

P.S.: a proposito di comunicazione, grazie ai nostri solleciti finalmente dopo tre mesi dalla consegna degli articoli sta arrivando nelle case dei vedanesi l'ultimo numero dell'Informatore Comunale. Con gli articoli sul 25 aprile.

giovedì 19 luglio 2012

Se 7.289 metri cubi vi sembran pochi...

Immaginare costruzioni alte 8.5 m su questo prato fa veramente male
Sabato 21 luglio, dalle 10 alle 12.30 saremo in via Volta, davanti al vecchio campo sportivo per parlare con voi degli interventi di pesante edificazione che interesseranno le ultime aree verdi della zona, come quella in foto, previsti dal PGT di Vedano, il Piano di Governo del Territorio. Mancano infatti pochi giorni per prenderne visione e presentare le osservazioni: tutti i cittadini e associazioni possono farlo. E' in gioco una posta importante: questo piano se realizzato così com'è porterà ulteriore cementificazione (sono previsti oltre 100.000 metri cubi solo di nuove abitazioni in tutta Vedano) e regolerà lo sviluppo del nostro territorio e dei servizi per i prossimi 5 anni.
Sarà l'occasione per raccogliere anche le vostre osservazioni in proposito e iniziare la raccolta di firme per salvare dalla cementificazione l'altro prato verde davanti all'ex Nastrificio.
Il vostro contributo d'idee è importante, vi aspettiamo.

lunedì 2 luglio 2012

L'ultimo giorno di scuolabus

Addio a Vedano al trasporto pubblico per gli scolari
Archiviato un altro bruttissimo consiglio comunale. Tra sterili polemiche, motivatori incalliti, offese e assenze di numerosi consiglieri, forse non solo per via dell'insolita convocazione, la maggioranza Lega-PDL, orfana della componente di area CL, ha approvato l'aumento di due punti dell'addizionale comunale dell'IRPEF, di confermare le aliquote base dell'IMU (pur dichiarandosi contrari, in una girandola di contraddizioni), di scontare la TARSU del 5% dopo averla aumentata del 15, di tagliare lo scuolabus.
Avete capito bene: per risolvere la pericolosa congestione di traffico all'uscita delle scuole si taglia un servizio che è sempre esistito a Vedano. Ma tranquilli, "potrebbe essere solo l'inizio", parola del sindaco. Invece, di ridurre le spese dell'ipertrofica macchina comunale non se ne parla nemmeno: eppure abbiamo dimostrato che si potrebbero risparmiare 20.000 € solo di spese telefoniche, per non parlare del nuovo SUV in dotazione alla Polizia Locale.
C'è però una buona notizia: nel libro dei sogni, ovvero il piano triennale delle opere pubbliche, c'è una certezza: si sostituirà la caldaia delle scuole medie alla modica cifra di 213.000€, di cui 45.000 solo di interessi! Se questa è la gestione del buon padre di famiglia...
Eppure avevamo fatto delle proposte concrete per tenere il dibattito su binari di solido indirizzo politico: avevamo chiesto tra le altre cose di rispettare la progressività delle imposte (chi guadagna di più paga di più), come previsto dalla Costituzione e fatto nei comuni più avveduti nonché di contrastare l'evasione modulando opportunamente l'IMU. Eppure, cavillando sul regolamento ("che non lo esclude e quindi non lo prevede", boh!) e non potendo contare su altri consiglieri, la nostra proposta non è nemmeno stata letta. Ve la riportiamo qui sotto. Non vorremmo che nel decidere le tasse, la giunta dei liberi professionisti, imprenditori, immobiliaristi e possidenti sia stata involontariamente limitata da qualche conflitto d'interesse. Giudicate voi.

Messaggio per il Consiglio comunale del 30 giugno 2012

Scusandomi per la mia assenza dovuta a inderogabili impegni personali, prego il Segretario comunale di esporre le mie considerazioni e proposte per i seguenti punti all’ordine del giorno del consiglio comunale ordinario del 30 giugno 2012.
 1) Aliquota addizionale comunale IRPEF
Considerato che l’articolo 53 della Costituzione della Repubblica Italiana prevede che “il sistema tributario è informato a criteri di progressività”, vista la drammatica situazione economica delle famiglie con reddito medio basso, il gruppo Vedano Progresso invita i componenti il consiglio comunale ad adottare la seguente proposta:
L’applicazione di aliquote addizionali IRPEF progressive, a scaglione, crescenti, con esenzione fino a 12.000 € di reddito, mantenendo il gettito previsto.
Proponiamo di seguito una bozza indicativa.
Aliquota %            Fascia di applicazione
0                      Esenzione per redditi imponibili pari o inferiori ad euro 12.000,00, precisando che in caso di redditi superiori ad euro 12.000,00 l'addizionale è applicata sull'intero reddito imponibile
0,45                 Applicabile a scaglione di reddito sino a 15.000,00 euro di imponibile con criterio di progressività
0,6                   Applicabile a scaglione di reddito da 15.000,01 a 28.000,00 euro di imponibile con criterio di progressività
0,7                   Applicabile a scaglione di reddito da 28.000,01 a 55.000,00 euro di imponibile con criterio di progressività
0,75                 Applicabile a scaglione di reddito da 55.000,01 a 75.000,00 euro di imponibile con criterio di progressività
0,8                   Applicabile a scaglione di reddito oltre 75.000,00 euro di imponibile con criterio di progressività
2) Aliquota Imposta municipale propria
Considerata la crescente pressione fiscale, soprattutto a carico dei contribuenti più onesti, il gruppo Vedano Progresso considera doveroso riconoscere i comportamenti virtuosi dei suddetti con detrazioni fiscali.
Inoltre i proprietari di immobili sfitti o non utilizzati, non rendendoli fruibili, contribuiscono al consumo del territorio, necessario per sopperire alla carenza di abitazioni.
Proponiamo quindi di elevare l’aliquota base d’imposta per le abitazioni non principali, all’1,06%, cioè 0,76% più 0,3%, come previsto dall’art. 13 comma 6 del d.l. n 201 del 6 dicembre 2011, compensando con consistenti detrazioni o rimborsi i contribuenti che presentino regolare contratto di locazione e dichiarazione dei redditi attestante l’effettivo pagamento delle relative imposte, puntando naturalmente al mantenimento del gettito previsto.
3) Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
Considerato che il mercato immobiliare vive una pesante crisi, considerata altresì la difficoltà di individuare acquirenti sia pubblici che privati, dato l’elevato valore di stima per l’immobile in questione, assolutamente fuori mercato, si considerano eccessivamente ottimistiche le aspettative di incasso.
Si propone quindi che nelle previsioni di bilancio siano ridimensionate le stime di introiti dalla vendita dell’immobile di via Matteotti 11, onde evitare future variazioni del bilancio comunale.
4) Bilancio di previsione 2012.
Nonostante l’orientamento della giunta preveda un aumento di tassazione per i Vedanesi, esprimiamo la nostra preoccupazione in merito ad indebitamento e patto di stabilità.
Risulta totalmente assente una politica di investimento a lungo termine, il piano triennale delle opere pubbliche rimane un “libro dei sogni” che stancamente viene riproposto ad ogni seduta di bilancio previsionale ben consapevoli che nessuna delle opere prevista potrà essere realizzata nel breve/medio periodo.
L’unica opera prevista in realizzazione nell’anno riguarderà la trasformazione della caldaia delle scuole medie per un costo di 163000€. L’impresa sarà finanziata con contratto di leasing a 10 anni: canone annuo di 21000 €e costo finale di 213000 €. Non male come mantenimento dell’indebitamento!
Da segnalare anche la mancata realizzazione dei lavori presso la palestra di via Bixio (isolamento tetto e impianto fotovoltaico).
Nel complesso il bilancio previsionale 2012 si configura come caratterizzato da una manovra correttiva volta a non sforare il patto di stabilità; giocherà un ruolo importante l’alienazione dell’immobile di via Matteotti sugli equilibri economico finanziari comunali. Nel caso molto probabile questo non si realizzasse bisognerebbe ripensare in toto alla strategia sin qui seguita.
Auspichiamo una piena consapevolezza dei rischi connessi al non rispetto dei patti e vincoli di bilancio e invitiamo l’amministrazione a vagliare soluzioni alternative immediate nel caso previsioni di entrata non si realizzassero.

Dott. Vincenzo Orlandino
Vedano Progresso