sabato 30 luglio 2011

Datecela da bere

Come promesso, sabato 23 luglio ci siamo recati alla Vedano Servizi, la società comunale che gestisce l'acquedotto e le lampade votive. Purtroppo alla nostra richiesta delle analisi di maggio 2011, ovvero in concomitanza con la notizia della chiusura del pozzo di Malnate, molto cortesemente ci hanno detto che non ci sono e consegnato quelle di giugno. E' vero che queste ultime confermano una presenza di solventi clorurati al di sotto dei limiti di legge, ma a noi resta un legittimo dubbio: quelle analisi mensili non sono state eseguite, disattendendo in ciò una precisa indicazione dell'ASL competente o piuttosto non si possono mostrare?
Saremo testardi ma a noi la salute dei Vedanesi sta a cuore e approfondiremo la questione.
La discussione è poi proseguita proficuamente su aspetti tecnici come le problematiche della disinfezione e alcuni parametri critici come la concentrazione dell'arsenico di cui abbiamo raccomandato la verifica nel corso delle prossime indagini. Abbiamo anche chiesto e ottenuto di ripristinare il link alla Carta dei Servizi, un importante documento istituito da Regione Lombardia insieme con le associazioni dei consumatori, nonché abbiamo discusso su come dare maggiore visibilità all'operato della società stessa.
Infine una buona notizia. L'anno scorso sollecitati da alcuni Vedanesi stufi di pagare costose commissioni a banche e poste avevamo proposto dei pagamenti alternativi come contanti, MAV o bancomat. Ci hanno comunicato che finalmente, grazie ad una convenzione con lo sportello vedanese della Banca Popolare di Sondrio di via Sirtori, dalla prossima bolletta sarà possibile il pagamento in contanti senza aggravio di commissioni. Un piccolo ma significativo aiuto per i sempre più tartassati cittadini.

martedì 26 luglio 2011

La democrazia che spaventa

Eccoci alle solite. Vedano Progresso propone e la maggioranza boccia.
Giovedì sera è andata in onda l'ultima puntata prima della pausa estiva del Consiglio comunale con all'ordine del giorno l'approvazione del piano diritto allo studio per il 2011/2012 e la nostra mozione dal titolo "Un'idea per il tuo comune". La mozione, riportata più sotto, chiedeva una cosa molto semplice e a costo zero: l'inserimento nell'Informatore Comunale di un questionario che avrebbe dovuto raccogliere le opinioni, i suggerimenti o semplicemente i giudizi su questioni di pubblica utilità (scuola, ambiente, eventi, rifiuti, ecc...).
Uno strumento utile anche per l'amministrazione per evidenziare criticità e punti di forza dei servizi comunali e già realtà in molte istituzioni e aziende.
L'amministrazione forse spaventata dall'idea di confrontarsi con i Vedanesi si è opposta alla nostra iniziativa motivando il tutto con contestazioni "formali".
Una delle più interessanti contestazioni riguardava il fatto che secondo loro le 3000 famiglie vedanesi raggiunte dal questionario abbinato all'Informatore Comunale essendo composte da più persone avrebbero trovato difficoltà nel raggiungere un accordo sulle risposte da fornire... Si commenta da sola, direi!
La seconda contestazione riguardava il timore di farsi condizionare da quei 200-300 che avrebbero risposto al questionario pilotando l'esito a discapito di quella maggioranza silenziosa di vedanesi che non avrebbero partecipato. Ma proponevamo un sondaggio, non un referendum.
Il pubblico presente è rimasto poi colpito dalle affermazioni del Sig.Sindaco in merito al suo personale concetto di democrazia rappresentativa: i cittadini esprimono il proprio parere durante le elezioni e chi viene eletto può fare ciò che vuole senza tener conto del parere degli elettori, ne risponderà soltanto dopo cinque anni, al termine del suo mandato. Vi pare un bel pensiero?
A noi no... ma a voi l'ardua sentenza cari lettori.


OGGETTO: MOZIONE – UN’IDEA PER IL TUO COMUNE

Egregio Sig. Sindaco,
in qualità di consigliere comunale di Vedano Progresso visto il buon successo da noi ottenuto con il questionario sul centro di raccolta di recente distribuito in paese e grazie all’entusiasmo mostrato dai vedanesi alle nostre iniziative di partecipazione

CONSIDERATO CHE:
-         I recenti eventi hanno fatto emergere un sentimento di partecipazione della cittadinanza alla vita amministrativa del Comune sempre crescente;
-         È compito principale di chi amministra un Comune cercare la collaborazione della comunità tutta contribuendo e valorizzando forme di partecipazione attiva;

DELIBERA:
-         Di inserire come allegato ad ogni numero de “L’informatore comunale” un questionario da sottoporre alla cittadinanza tutta;
-         Che il questionario dovrà contenere quesiti a scelta multipla di gradimento su diversi temi e una parte propositiva dove ognuno può sottoporre la propria proposta;
-         Che il questionario suddetto riguardi in ogni numero un argomento differente con lo scopo di toccare principalmente questioni di più stretta rilevanza per il cittadino;
-         Che i questionari siano analizzati ed elaborati di modo da presentare nei numeri successivi i risultati del precedente accompagnati da un breve commento dei risultati;
-         Che i risultati siano commentati ed analizzati dal comitato di redazione,
-         Il comitato di redazione avrà anche il compito di stabilire gli argomenti che verranno inseriti nel questionario previo accordo con tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale.

Vincenzo Orlandino
Vedano Progresso – Centrosinistra

martedì 12 luglio 2011

Salus Publica Suprema Lex

Il 26 maggio scorso, preoccupàti come tutti i vedanesi delle notizie di stampa che vedevano la chiusura di un pozzo di acqua potabile a Malnate (situato in Celidonia a poche decine di metri da quelli di Vedano) per contaminazione da trielina, abbiamo presentato l'interrogazione urgente che segue. La risposta, che a noi è arrivata solo dopo un sollecito il 1° luglio scorso, si basa su dei prelievi eseguiti il 18 aprile (un mese prima della chiusura del pozzo di Malnate) secondo cui la trielina (ovvero il tricloroetilene) c'è ma fortunatamente è al di sotto del limite di legge. Fortunatamente apprendiamo che l'ASL ha prescritto dei controlli mensili: ci chiediamo però (e lo chiederemo alla Vedano Servizi) come mai non siano stati allegati quelli di maggio che erano poi quelli che interessavano a noi e a tutti i Vedanesi.
Le nostre preoccupazioni, ribadite successivamente con le osservazioni al Rapporto ambientale, circa la criticità della Celidonia non erano poi così infondate. Vigileremo pertanto affinché il motto che campeggia sul palazzo municipale, Salus Publica Suprema Lex, non rimanga lettera morta.
Alla cortese attenzione del sig.
Sindaco del Comune di Vedano Olona

OGGETTO: Interrogazione in merito all’inquinamento dell’acqua potabile.
Con riferimento alle notizie apparse a mezzo stampa (articolo provincia di Varese del 20 maggio 2011) sull’inquinamento del pozzo del comune di Malnate, sito in località Celidonia, a pochi metri da quello del comune di Vedano Olona ,
SI CHIEDONO
delucidazioni e rassicurazioni scritte urgenti in merito alla sicurezza per la popolazione vedanese.
In particolare
SI CHIEDONO
inoltre
  • Se e in quale data sono state fatti controlli sulla potabilità dell’acqua dei pozzi di Vedano Olona, con particolare riferimento a trielina e altri solventi
  • I risultati dei controlli suddetti
  • Se la falda acquifera risulta essere la stessa o collegata con quella del pozzo di Malnate
  • Se l’inquinamento risulta aver contaminato la falda acquifera
  • Se il pozzo del comune di Vedano Olona in località Celidonia è ancora attivo o se stato chiuso
  • Quali zone del paese sono servite dal pozzo del comune di Vedano Olona in località Celidonia
  • Quali provvedimenti sono stati fatti o saranno previsti per prevenire situazioni di questo tipo
La presente è da considerarsi come interrogazione con risposta scritta urgente.
Distinti saluti,
Vedano Olona, 26 maggio 2011

Dott. Vincenzo Orlandino
Consigliere comunale
Vedano Progresso

domenica 10 luglio 2011

Rifiuti: due pesi e due misure

Com'era il 22 maggio 2011
Com'è oggi
Ecco la risposta dell'amministrazione all'interrogazione urgente che avevamo indirizzato al sig. Sindaco a proposito dello spettacolo poco rassicurante sul terreno comunale in fondo a via Chiesa immortalato il 22 maggio scorso. Si tratta semplicemente del "bacino di raccolta di distribuzione della rete idrica comunale con all'interno un impianto di clorazione dell'acqua potabile". Lasciamo a voi ogni commento.
P.S.: giugno è già finito da un pezzo ma il container è ancora lì...