venerdì 10 dicembre 2010



SABATO 11 dicembre 2010, dalle 09.30


Piazzetta della Pace, di fronte a Villa Aliverti

Vedano Progresso – Centrosinistra


Incontra la popolazione per uno scambio di opinioni e auguri.
Sarà in distribuzione in anteprima l’ultimo numero de "La Mosca".
Ci sarà un punto informativo sull’Autostrada Varese-Como-Lecco.
Sarà presente anche un delegato di Legambiente – Tradate

Tutta la cittadinanza è invitata

mercoledì 8 dicembre 2010

Metastasi, “Nel '90 il Boss ordinò: votate Lega”

Riprendiamo da Varese Notizie
MILANO – "Franco Coco Trovato aveva scelto il suo cavallo: è Gamma. Lo dice a tutti, votare Lega, votare Gamma". Esce oggi "Metastasi" un libro shock che raccoglie la testimonianza di Giuseppe Di Bella, collaboratore di giustizia ritenuto pienamente attendibile da giudici e Tribunali, su 30 anni di presenza della 'Ndrangheta al Nord. Da quella volta che il Boss decise di puntare su un giovane politico della Lega, che da Lecco sarebbe arrivato fino ad importanti incarichi di governo.
PER 25 ANNI ALLE DIPENDENZE DEL BOSS COCO TROVATO
E' uscito solo oggi, ma non mancherà di provocare polemiche. Sì, perché se qualche settimana fa Roberto Saviano aveva parlato di una Mafia che al nord cerca di interloquire con la Lega, nel libro "Metastasi" (edizione Chiarelettere), scritto a quattro mani da Gianluigi Nuzzi e Claudio Antonelli, la stessa accusa è fatta da chi quei contatti li avrebbe visti di persona. Il libro si basa sulla testimonianza di Giuseppe Di Bella, per un quarto di secolo alle dipendenze del boss Franco Coco Trovato, diventato negli anni '80 uno dei capi della 'Ndragheta al Nord. E' lui a parlare di una 'Ndrangheta che nel 1990 puntò sulla Lega. Ad anticipare il libro è "Sette" il magazine del Corriere della Sera.
LA MAFIA PUNTA SULLA LEGA
"La Lega parla un'altra lingua, ma vuole le stesse cose: voti e potere. E Franco, che non gli è mai fregato niente dei colori delle bandiere, capisce molto prima della gente comune quando la boa si avvicina. E comincia a sellare il puledro quando è ancora troppo piccolo perché qualcuno ci scommetta sopra. Sapendo che poi se diventa grande e veloce, non ci sarà nemmeno bisogno di rincorrerlo. Riconoscerà da solo il padrone. Franco Coco Trovato aveva scelto il suo cavallo: è Gamma. Lo dice a tutti. Votare Lega, votare Gamma". (Tratto dal libro Metastasi, ed Chiarelettere).
CHI E' "GAMMA"?
Ma chi sarebbe il "cavallo" Gamma? Su questo, come su molti altri aspetti, sarà probabilmente la magistratura ad indagare. Quello che emerge è però un quadro decisamente inquietante, raccontato da un uomo che avrebbe partecipato al rifornimento d'armi ai brigatisti degli anni '80, avrebbe incrociato la Mala del Brenta e che tentò di trafugare le ceneri di Gianni Versace dal cimitero di Moltrasio. Il libro verrà presentato questa sera, alle 18, al circolo della Stampa di Milano.
tiziano.scolari@yahoo.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

sabato 13 novembre 2010

LO SAPEVAMO GIA'...

Dopo le risposte poco chiare alla nostra interrogazione possiamo soltanto concludere che noi di Vedano Progresso avevamo denunciato da tempo i problemi della piattaforma ecologica. L'Amministrazione si è completamente disinteressata dell'argomento tirando a campare. Noi proponevamo proposte di modifiche e di intervento già un anno fa ma sono state completamente ignorate da tutti.
Ora staremo a vedere quanto tempo ancora dovrà passare prima che le cose cambieranno.

giovedì 11 novembre 2010

Bollette del gas

Ricordate le stratosferiche bollette di rettifica del gas di luglio che hanno colpito molti Vedanesi? L'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, dopo aver comminato una sanzione di oltre 800.000 € per la scarsa trasparenza di quelle dell'elettricità, ha avviato un procedimento nei confronti di Enel Energia S.p.A. per accertare violazioni in materia di tariffe obbligatorie di distribuzione del gas ed irrogare la relativa sanzione amministrativa pecuniaria. Questo sulla base dell'inspiegabile ritardo con cui la società ha applicato la nuova tariffazione. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

sabato 6 novembre 2010

NOVITA' IN VISTA

Il prossimo Consiglio comunale che si terrà alle ore 21.00 lunedì 8 novembre in Villa Aliverti prevede tra i punti all'ordine del giorno anche una nostra interessante interrogazione ad oggetto: adesione al consorzio COINGER. Il Consorzio si occupa della gestione, smaltimento e raccolta dei rifiuti e di una serie di altri servizi collegati.
Il Consorzio attualmente si compone di 23 Comuni della zona per un bacino totale di utenti pari a circa 90.000 abitanti.
L'argomento è di notevole rilevanza visto che l'adesione ormai scontata anche del Comune di Vedano porterebbe parecchi cambiamenti sui quali è importante vigilare.
Di seguito la nostra interrogazione:

OGGETTO: Interrogazione in merito a delibera di Giunta n.ro 114 del 13 settembre 2010-10-09

Con riferimento alla deliberazione di Giunta n.ro 114 del 13 settembre 2010, avente ad oggetto l’adesione al Consorzio intercomunale gestione rifiuti – COINGER,

SI CHIEDONO
delucidazioni in sede del primo Consiglio comunale utile in merito alle finalità e alle motivazioni che hanno spinto la Giunta comunale a considerare una eventuale adesione a detto consorzio.
In particolare
SI CHIEDONO
inoltre
  • quali siano le possibili prospettive in tema di realizzazione della nuova piattaforma sul territorio del Comune a cui si fa riferimento nella delibera
  • lo stato delle trattative con COINGER e capitolato del servizio offerto
  • veridicità dell’articolo apparso su “La Prealpina” del 08/10/2010, nel quale si fa riferimento all’anticipazione dell’ufficialità all’adesione a COINGER ancor prima del passaggio in Consiglio comunale per il suo esame e successiva votazione, mentre nella delibera di Giunta si trova menzione solo del mandato al Sindaco per prendere contatti (articolo in allegato alla presente)
  • se questa ipotesi può comportare il mancato rinnovo della convenzione sulla raccolta, il trasporto e la gestione dei rifiuti attualmente in vigore e di prossima scadenza.
  • garanzie occupazionali per il personale attualmente impiegato, in particolare ai sensi art. 37 del Contratto collettivo nazionale del lavoro delle cooperative sociali e del protocollo di intesa per la promozione e lo sviluppo delle cooperative sociali
  • garanzia delle finalità sociali della cooperativa eventualmente subentrante con particolare riferimento all’inserimento lavorativo.

Il pescatore

"E fu il calore di un momento
poi via di nuovo verso il vento
davanti agli occhi ancora il sole
dietro alle spalle un pescatore.
"
Sono passati due mesi dall'omicidio di Angelo Vassallo sindaco di Pollica.
Vogliamo ricordarlo perchè deve essere l'esempio per la nostra azione politica.
Angelo vive anche a Vedano Olona.

martedì 19 ottobre 2010

Si scrive "cohousing" e si pronuncia "buon vicinato"


Qual è l'ultima volta che hai mangiato una torta all'assemblea di condominio?
Il tuo vicino ti ha mai regalato le ciliege del suo albero?
Se la risposta è mai allora forse sei messo maluccio...
Così inizia il volantino di coVabito, il gruppo di famiglie che sta portando avanti un progetto di coabitazione all'interno del DES di Varese, il Distretto di Economia Solidale. Famiglie che hanno riscoperto un modo di abitare diverso all'insegna della socialità, dell'aiuto reciproco e del buon vicinato. Sembra un sogno eppure era così che si viveva fino a qualche decennio fa nelle corti e nelle cascine. Sembra una sogno eppure è già realtà sia in Italia che all'estero dove si condividono il micronido per i bambini, un orto o una serra, un'auto o una portineria intelligente che paga le bollette e ritira la spesa. Solo per fare qualche esempio. Dove gli spazi e le iniziative sono aperti al resto del vicinato. Un modo diverso di riappropriarsi del territorio promuovendo la fiducia e il rispetto reciproco. Senza bisogno di ronde.
Per saperne di più sulla nuova civiltà dell'abitare: raimondi.b@gmail.com, www.des.varese.it, info@cohousing.it, www.cohousing.it

martedì 14 settembre 2010

Tutti in fiera

Finalmente una buona notizia. Una volta tanto Varese non arriva alle cronache per episodi di razzismo o traffico di rifiuti ma perché il 26 settembre prossimo alla Rasa organizza la Terza fiera dell’economia solidale della Provincia di Varese. Si rivolge a tutti i cittadini che sono alla ricerca di stili di vita orientati ad una qualità della vita non fondata sul “ben-avere” ma su un reale “ben-essere” della persona e della collettività. Sarà l'occasione per venire in contatto con realtà del commercio equo, gruppi di acquisto solidali, finanza etica, agricoltura biologica e produttori locali, associazioni e cooperative sociali, turismo responsabile, associazioni o gruppi che promuovono la tutela dell’ambiente, esperienze di riuso e riciclo di materiali e risorse, attività di ricerca e applicazione di energie rinnovabili, gruppi che utilizzano e promuovono il software libero. Un'occasione da non perdere.

lunedì 13 settembre 2010

Un esempio per tutti

Ci uniamo al cordoglio e lo sconcerto di tutta la società civile per la scomparsa del sindaco di Pollica (SA), Angelo Vassallo, barbaramente ucciso perché si opponeva agli interessi forti. Era un amministratore vero, il cui amore per il territorio che amministrava andava oltre la politica, gli piaceva essere sempre in giro per il comune, tra la gente per raccogliere le loro richieste e i loro problemi. Il suo esempio di buona amministrazione dimostra come la tutela ambientale, la cultura della legalità, non siano un ostacolo ma un'occasione di sviluppo e di valorizzazione per il territorio.

domenica 5 settembre 2010

La tempesta che verrà

A grande richiesta, pubblichiamo la nostra nota di risposta all'infelice editoriale del sindaco apparso sul numero di luglio dell'Informatore Vedanese ripresa anche da La Prealpina del 18.08.2010.

Ci uniamo allo sconcerto che ha colpito i Vedanesi dopo la lettura dell’editoriale firmato dal Sindaco Enrico Baroffio. Che il momento è difficile i Vedanesi se ne sono accorti da quasi due anni. Eppure il sindaco sembra accorgersene solo adesso dopo che il governo di centro-destra sta tagliando i trasferimenti agli enti locali responsabilizzandoli maggiormente nelle spese.
Avrebbe voluto parlare di argomenti “più leggeri e gratificanti”, il sindaco, ma si trova a “dover gestire una fase critica senza precedenti” che richiede “l’adozione di provvedimenti radicali e decisioni coraggiose”. Basterebbe già questo ai Vedanesi per capire che sta mettendo le mani avanti per “scaricare sulle spalle di chi è responsabile e disponibile” tagli e aumenti di tariffe. Ma non finisce qui, l’editoriale prosegue facendo un quadro da brivido “con patto di stabilità interno quotidianamente a rischio”, “ritardi inaccettabili nel pagamento dei fornitori” e concludendo con l’ambizioso obiettivo di mantenere gli attuali standard di servizi ai cittadini. Ma non si cambia amministrazione nella speranza di migliorare? Certo dice lui, prima “bisogna liberare la comunità vedanese dal senso di rassegnazione e abbandono”. Proprio un ritratto plumbeo, da Gotham City, che i Vedanesi non si meritavano.

Non pago rincara la dose. Nel breve/medio periodo non garantirà né il patto di stabilità (che è un obbligo di legge, esponendo così il comune a severe sanzioni) né la realizzazione di opere pubbliche significative. Quasi da non crederci, ma il sindaco, forse durante una notte insonne, forse vittima della calura estiva scrive proprio così.

Quindi il finale ad effetto. “La tempesta che inevitabilmente ci attende”. Un vecchio trucco da imbonitore quello di agitare spauracchi per nascondere la mediocrità delle proprie proposte. I Vedanaesi non si fanno prendere in giro: hanno diritto di sapere cosa li attende, hanno delle famiglie da mantenere, devono garantire il futuro ai propri figli.

I Vedanesi hanno bisogno di un’iniezione di fiducia, di programmi solidi, di un’amministrazione attenta e pronta a recepire le mutate esigenze del paese, di qualcuno su cui contare nei momenti difficili che le famiglie e i lavoratori stanno passando in questi momenti. Niente di tutto questo, anzi l’esatto opposto. Se l’attuale Amministrazione non è in grado di dare queste risposte è bene che si faccia da parte, nell’interesse di tutti.

martedì 27 luglio 2010

Acqua, non commissioni

Raccogliendo il suggerimento di un cittadino vedanese, abbiamo chiesto a Vedano Servizi di adottare, in alternativa al bollettino postale e al bonifico bancario, mezzi di pagamento che non comportano esborsi per il cittadino come:
  •  il MAV, un bollettino che si può pagare in qualsiasi sportello bancario senza commissioni (un sistema già utilizzato per le bollette dell'acqua potabile fino a qualche anno fa) e
  • il pagamento in contanti o Pagobancomat negli orari di apertura.
Per quei cittadini che non hanno la possibilità di domiciliare le bollette dell'acqua potabile e dei servizi cimiteriali sul conto corrente bancario (al momento non esiste tra l'altro una convenzione per i clienti Bancoposta) significherebbe un risparmio da 3.30 € (se si pagano i tre bollettini in Posta) fino anche 12 € all'anno (se si pagano con tre bonifici allo sportello).
Vi sembra poco? Eppure ci si pagano oltre 25 mc d'acqua e moltiplicato per le 3000 famiglie vedanesi significano fino a 9900 € all'anno di risorse che rimarrebbero sul territorio, anche solo considerando l'ipotesi bollettino postale.
In questo periodo di crisi, in cui vengono chiesti al cittadino sacrifici e aumenti di tariffe, ci sembra il minimo: pagare il giusto senza ulteriori balzelli.
Confidiamo quindi in un positivo riscontro considerato che ne deriverebbero vantaggi anche per la società stessa. Innanzitutto d'immagine nei confronti dei propri concittadini.

domenica 18 luglio 2010

MORIRE NEL DESERTO

Così muoiono donne e uomini che non sbarcano a Lampedusa, abbandonati nel deserto appena oltre il confine tra Libia e Niger. Il primo avamposto nigeriano è a 80km di deserto, senz’acqua, si perdono e muoiono.
Tutto questo grazie a tanto sbandierati accordi tra Italia e Libia, tra Berlusconi e Gheddafi, un dittatore colpevole di massacri e attentati terroristici, che ha sempre negato e violato ogni elementare diritto umano.
Tutto questo grazie al razzismo leghista: “ma cosa vogliono questi negri, perché non se ne stanno a casa loro". Cosa vogliono? Scappano dalle guerre, dalle carestie, dalla miseria, provocate da un colonialismo (ancora dominante a livello economico) di cui siamo noi i colpevoli.
Tutto questo grazie ai cattolici del centrodestra, di CL in particolare, che con il loro colpevole silenzio,  avvallano e si rendono complici di questa strage.
Guardate il video (cliccate qui) se avete buoni stomaci, altrimenti guardatelo lo stesso e vomitate, ma aprite gli occhi!

Rolando Lucioni - Vedano Progresso

mercoledì 7 luglio 2010

Ricicloni ma non troppo


Non un passo in avanti, non uno indietro. Quasi a fotografare l'immobilismo che caratterizza l'attuale amministrazione, anche quest'anno Vedano Olona si classifica al 709° posto (tra i 1018 comuni del nord sotto i 10.000 abitanti), esattamente come l'anno scorso, nella speciale classifica di Legambiente che valuta la gestione ambientale dei comuni italiani.
Ben lontano dai comuni trentini - ma anche dalla vicina Lozza, classificata al 192° posto - , pur migliorando rispetto al 2008 in termini assoluti, Vedano si accomoda nella parte bassa della classifica. D'altronde non si poteva chiedere di più ai Vedanesi lasciati senza informazione, senza cassoni (quello della plastica e dei rifiuti edili) e con le promesse di una nuova piattaforma ecologica al passo con i tempi rimandata alle calende greche.
I Vedanesi possono senz'altro dare di più ma pretendono un maggior impegno dell'amministrazione sotto questo aspetto. Per esempio partendo dalla comunicazione: sul sito ufficiale del comune si trova ancora il rapporto del 2008 (!). Ancora una volta sopperiamo noi.

- Posizione nella classifica di buona gestione ambientale: 709 (l'anno scorso 709) su 1081 comuni del nord sotto i 10.000 abitanti

- Indice di buona gestione dei rifiuti sulla base di 23 parametri ambientali (tra cui produzione pro capite di rifiuti, acquisti pubblici verdi etc.): 61.47 (l'anno scorso 55.53) in una scala tra 0 e 100

- Percentuale di Raccolta differenziata: 60.1 % (l'anno scorso 58.0%)

- kg di CO2 pro capite risparmiati: 98.4 (l'anno scorso 100.0)


Per maggiori informazioni: http://www.ecosportello.org

domenica 20 giugno 2010

UN FINTO FEDERALISMO CI SALVERA'...

Cari elettori leghisti ormai siete al governo di provincia, regione e comune. Beh è il momento di mettere in campo il vostro cavallo di battaglia. Non avete neanche la possibilità di usare come scusa la mancanza di appoggio dal potere accentratore di Roma visto che ormai dal 2001 governate in sintonia con il centrodestra. Ogni anno il vostro festival di Pontida mette il federalismo sopra ogni cosa e rimanda sempre al futuro la sua effettiva approvazione ed applicazione. Bene avete avuto e avete a disposizione tutti i principali centri di responsabilità per mettere in atto il vostro programma di governo federale ma ancora fate credere agli elettori che questo non possa avvenire per colpa di chissà chi o cosa. L'unica cosa che si evince in questi ultimi periodi è la continua protesta degli enti locali per i continui tagli di contributi dallo Stato centrale. Il Sindaco di Varese è uno dei principali contestatori soprattutto dell'ultima manovra economica. Bene se questo è il preludio al federalismo fiscale saremo curiosi di vedere quali risultati e benefici porterà. Ma sino ad ora a sentire i vostri principali esponenti non c'è stata la possibilità di far nulla.
A veder bene comunque esiste già una certa forma di federalismo in Italia ma se questo è presente non è certo merito della Lega o del centrodestra quando le principali autonomie legislative concesse (soprattutto alle Regioni) furono messe in pratica dai governi di centrosinistra.
Sino ad ora, dai vostri esponenti di governo centrale, abbiamo avuto: legge Gasparri, legge Cirielli, scudo fiscale, lodo Alfano, decreto sul bavaglio alle intercettazioni ecc... forse ho dimenticato qualcosa ma il federalismo dove è finito? in qualche lodo? o in qualche legge ad personam?

mercoledì 16 giugno 2010

CHE NE SARA' DEL TERRITORIO VEDANESE?


Domani 17 giugno alle ore 21.00 si terrà il Consiglio comunale con tre punti all'ordine del giorno.
A parte il primo punto che riguarda l'approvazione dei verbali della seduta precedente i restanti due sono entrambi di interesse: il primo sulla proposta di modifica del regolamento de L'Informatore comunale e l'ancor più importante secondo punto e cioè la presentazione degli indirizzi per il piano di governo del territorio.
Leggendo l'allegato subito abbiamo riscontrato contraddizioni e perplessità soprattutto in merito alla viabilità ed alla identificazione di nuove zone su cui costruire entità abitative. Inoltre non ci risulta ancora ben chiaro cosa l'Amministrazione voglia fare del centro vedanese e per favorire lo sviluppo delle attività commerciali che stanno pian piano scomparendo nonché: salvaguardia del territorio, ambiente e qualità della vita. Il PGT rappresenta forse il momento più importante per la vita comunale per i prossimi 5 anni.
A domani per chi volesse approfondire ed ascoltare le nostre osservazioni.

sabato 12 giugno 2010

GIROVAGANDO...


Passeggiando per il paese abbiamo notato come le bacheche presenti nei punti nevralgici siano perennemente mal gestite e spoglie... fogli appesi sulla bacheca e non conservati al proprio interno così che qualsiasi passante o un semplice colpo di vento possano farli cadere.
Ma perchè questa situazione? L'amministrazione sta latitando su questo punto che era il fulcro principale della nostra mozione sulla comunicazione approvata in consiglio comunale nel corso del 2009.
I cittadini devono essere informati e internet non basta, non è sufficiente.
Servono ancora questi mezzi per comunicare l'attività amministrativa.
Forse comunicare poco e male rende la vita amministrativa più semplice. Il cittadino male informato non ha gli strumenti a disposizione per sopperire a questo e ignora fatti e questioni che lo interessano direttamente.

sabato 5 giugno 2010

IN ATTESA...


E' passato già parecchio tempo dalla presentazione della nostra mozione sulla viabilità. Eppur ancora nulla si muove. Avevamo avuto delle precise risposte in consiglio comunale ma a parte la convocazione di una prima commissione sul tema non si sono più avute notizie. L'argomento sul quale stiamo insistendo è molto delicato e tocca, soprattutto a Vedano, la sicurezza dei cittadini e la qualità della nostra vita. Non accettiamo assolutamente da parte di questa amministrazione il silenzio che pare sia caduto sul tema e auspichiamo nel più breve tempo possibile almeno delle risposte a delle proposte precise che avevamo avanzato e che erano state accolte con favore.
Così come per il tema della comunicazione e trasparenza vigiliamo sull'operato dell'amministrazione e faremo al più presto presente che questa situazione di vuoto di risposte non è più accettabile. E' giunto ora il momento di fare scelte precise. Noi le abbiamo fatte presentando il nostro progetto, ora tocca agli amministratori recepire il messaggio della comunità vedanese che vuole vedere il problema della viabilità risolto al più presto.

domenica 23 maggio 2010

Quando sicurezza fa rima con comunicazione


Ricordiamo alla cittadinanza che è possibile segnalare la presenza di lampioni stradali spenti all'Ufficio tecnico comunale con un'email all'indirizzo guasto@comune.vedano-olona.va.it oppure telefonando al numero verde di Enel Sole 800-90.10.50 indicando la via e il numero riportato sul lampione.

La sicurezza, anche stradale, passa anche attraverso una corretta illuminazione. Non servono ronde, basta il senso civico dei cittadini. Che devono venire però correttamente informati, compito di solito di una buona amministrazione. Ancora una volta sopperiamo noi.

domenica 2 maggio 2010

PDL-LEGA CONTRO LA FAMIGLIA E L’ASILO NIDO


I BAMBINI DELL’ASILO NIDO non sono clienti, utenti, sono il NOSTRO FUTURO!

I 200.000 euro di disavanzo dell’asilo nido non sono uno spreco da tagliare, ma un investimento per creare nuove famiglie, nuovi bambini, il nostro FUTURO!

Ma questa è la logica di “gestione aziendale” dell’amministrazione Baroffio, dove i deboli vengono abbandonati, perché (come veniva detto sull’ultimo rizadign), “alle voci di spesa che costituiscono spreco di denaro, dobbiamo aggiungere il costo derivante dalla necessità di prestare cure anche a coloro che non contribuiscono alla ricchezza del paese”. Quindi anche ai BAMBINI e ANZIANI.

Quindi si AUMENTANO LE TARIFFE DELL’ASILO NIDO del 10%, mascherandole con un nuovo sistema di calcolo (a coefficiente e non più a fasce, teoricamente più giusto, ma che nel passaggio mischia le carte), quindi si riduce l’orario, introducendo in sostituzione il pre e post asilo, naturalmente con un PAGAMENTO EXTRA a quota fissa, quindi si riduce il compenso del personale.

Tutto questo aumenta i costi per le famiglie, soprattutto per i redditi più bassi, per chi non ha alternative al nido, per chi lavora da mattino a sera.

Le tariffe dell’asilo nido vengono calcolate sulla base del reddito ISEE, che non considera solo il reddito della famiglia, ma anche la condizione patrimoniale e sociale (cioè quanti figli a carico, se si è in affitto o no, se si hanno beni mobili o immobili, se ci sono invalidi in famiglia, ecc.)

Una famiglia di lavoratori “standard” ora non paga meno di 400-500 euro al mese.

Chi paga meno è perché ha difficoltà economiche e sociali. La “sciura” Pasella dice che queste famiglie con un reddito ISEE basso quasi sempre sono monoreddito, quindi uno dei due genitori non lavora o lavora in nero. Miopia, incompetenza la sua? Ci possono essere situazioni difficili come, per esempio, uno dei genitori invalidi, non nelle condizioni di accudire un figlio, oppure, come spesso succede, un genitore solo, abbandonato d’altro con dei figli da accudire e mantenere. La “sciura” risponde a queste rimostranze che le difficoltà famigliari sono tenute in considerazione nelle graduatoria di accettazione, ma la realtà è che poi l’esclusione avviene per la insostenibilità delle tariffe da parte delle famiglie.

Insomma, per “loro” logica di gestione aziendale, l’asilo nido è FUORI MERCATO, quindi i CLIENTI, gli UTENTI devono pagare di più.

Per noi non è così. Per noi l’asilo nido rappresenta la COMUNITA’ di Vedano Olona che si prende CURA del suo FUTURO.

È così nei paesi nordici, dove gli asili nido sono GRATUITI.

Mio figlio ha frequentato l’asilo nido per due anni e mezzo: Ludi, Sofia, Cristina, Daniela, Sabrina, Maria, per noi non sono state dipendenti “dell’azienda comune”, ma delle compagne di viaggio che si sono prese cura con amore del nostro cucciolo.

Ma la “sciura” Pasella forse non sa neanche di cosa sto parlando.

Queste sono le priorità della giunta Baroffio: 150.000 euro per “abbellire” piazza s.Rocco, 600.000 per piazza s. Maurizio, 250.000 per la facciata del comune, 200.000 euro per spostare i campi da tennis da villa FaraForni al centro sportivo. Per loro prima vengono le COSE.

Invece per noi di Vedano Progresso, lo ripeteremo all’infinito, vengono LE PERSONE e, a maggior ragione, I BAMBINI PRIMA DI TUTTO!

Rolando Lucioni – Vedano Progresso

martedì 20 aprile 2010

E' INIZIATA LA FESTA DEL 25 APRILE

Venerdì 16 aprile in villa FaraForni sono iniziati i festeggiamenti per il 25 Aprile, anniversario della liberazione dal nazifascismo, organizzati dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, ANPI, circolo “Basso – Sankara” di Vedano Olona.

La prima serata è iniziata dal commosso intervento di Angelo Chiesa, presidente dell’ANPI di Varese, per continuare con lo spettacolo dei fratelli 7grani “Neve diventeremo”.

I 7grani sono riusciti a creare un’emozionante rievocazione della vicenda del partigiano Istriano Radovan Ilario Zuccon, imprigionato nel campo di Buchenwald, dapprima con un video che narra la sua storia (che riproponiamo in parte1, parte2, parte3, sottolineando il finale di quest’ultima), poi con il videoclip della canzone “neve diventeremo”, per terminare con un concerto live di canzoni loro, di De Andrè, Bob Marley, De Gregori e altri, il tutto in chiave molto moderna, lucida e coinvolgente.

Inoltre è possibile anche visitare la mostra sulla resistenza e la bancarella di libri resistenti.

Visto l’inizio, ci attendiamo molto dai prossimi appuntamenti della festa del 25 Aprile.


Rolando Lucioni - Vedano Progresso

lunedì 12 aprile 2010

EMERGENCY SOTTO ASSEDIO





Un nuovo attacco a chi si prende cura di TUTTE le vittime di guerre, gratuitamente.
Si dovrebbe VERGOGNARE chi pensa che delle persone che hanno abbandonato la loro casa, le loro famiglie, la loro carriera, la loro vita, per DONARLA a chi non ha più speranza, possa arrivare a un gesto del genere.
Si dovrebbe VERGOGNARE un GOVERNO che davanti a un fatto del genere non salta in piedi e non alza la voce per difendere tre suoi eroici connazionali.
GINO ha perfettamente ragione quando dice che EMERGENCY è l'unico testimone scomodo di una guerra che vogliono farci bere come di democratica e di liberazione, ma che in realtà è causa di morte e sofferenza per tanti inermi, donne, vecchi e bambini e che serve solo per la conquista di un territorio economicamente e strategicamente importantissimo.
La deviazione dell'informazione è evidente: per esempio ci fanno vedere nei servizi al telegiornale, le cartine geografiche dei tre paesi mediorientali, Iran, Iraq, Afghanistan, a cui l'occidente ha dichiarato guerra, parlandone separatamente, ma se prendiamo in mano un atlante geografico ci accorgiamo che sono uno vicino all'altro, un'unica area fondamentale, soprattutto per il PETROLIO, l'unica non in mano alle multinazionali e a governi "amici".
VERGOGNA! certo se ci sono di mezzo i servizi segreti, riusciranno a "trovare" le prove (ben costruite) e a condannarli.
Invece mi vergogno io di vivere in un paese dove si fa MORIRE una bambina di 13 mesi perché al padre è stato tolto il permesso di soggiorno.
Mi vergogno io di avere un ministri della difesa guerrafondaio e fascista.
Mi vergogno io di avere un ministro degli esteri che dietro una faccia da moderato nasconde un'anima da ipocrita e vigliacco.
EMERGENCY DA' FASTIDIO, perchè sono testimoni scomodi di una guerra sporca, perchè GINO e gli altri si sono voltati e alle loro spalle hanno visto cosa è diventato il nostro paese, lo vogliono cambiare, cominciando per esempio con il centro per i migranti di Palermo.

rolando lucioni

LE PERSONE PRIMA DI TUTTO

Questo è il nostro comandamento.
Non è uno slogan elettorale, ma quello che siamo, ciò che ci unisce, quello che ci muove.
E’ quello che ci divide dagli omini verdi, dalla destra, e ci fa gridare NO!
NO, non si lascia morire una bambina di 13 mesi perché nera e perché al padre è stato tolto il permesso di soggiorno per essere stato licenziato.
ASSASSINI! Sì, voi, omini verdi, che sulle pagine d”ul rizadign” attaccate chi cura gli ultimi, i migranti, i clandestini, o anche i nostri “terun”
Asserire che un ESSERE UMANO non ha diritto a cure mediche perché non contribuisce alla ricchezza è agghiacciante.
Qualsiasi medico è tenuto ad assistere chiunque necessita di soccorso. Questa è regola di qualsiasi società civile.
Questo sia che si parli di “maruchit”, “negher” o “terun” (questi sono i termini che usano gli omini verdi). Stiamo parlando in realtà di uomini, donne e BAMBINI, che si vorrebbe abbandonare a se stessi.
Mauro Calzolari, apprezzato medico Vedanese e nostro capolista ci ricorda: “La medicina di famiglia è medicina dell'accoglienza e non della delazione. Non vogliamo che le cure ai clandestini divengano clandestine esse stesse. Noi curiamo gli ESSERI UMANI ed abbiamo comprensione e rispetto per la sofferenza degli uomini”. Con queste parole Claudio Cricelli, Presidente della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), ha respinto ogni possibilità di negare le cure ai clandestini.
Mauro ci fa notare anche che chi risiede in altre regioni e si fa curare nelle nostre strutture, anche quelle convenzionate, in realtà porta ricchezza e lavoro, poiché le spese vengono pagate dalla regione di provenienza..
Aggiungo io: ci sono eroici medici che danno gratuitamente cure a chi non riesce ad averne. Esempio è il centro per migranti di Emergency a Palermo, al quale seguiranno altri in altre città.
Quello di cui invece non si parla sul riza è di quei medici (anche “padani”) dipendenti delle ASL, mercenari che (anche e soprattutto in “padania”) sfruttano e fomentano i ritardi e le inadeguatezze della sanità pubblica per avvantaggiare la propria attività privata. Qualsiasi dipendente privato che svolgesse attività concorrenziali a quella della propria azienda verrebbe immediatamente licenziato! Loro invece sguazzano nella melma da loro stessi generata!
Continua la demagocica nebbia verde, mentre la giunta non rinnova convenzioni con associazioni di volontariato che danno servizi gratuiti agli anziani e invalidi Vedanesi.

Rolando Lucioni – Vedano Progresso

martedì 30 marzo 2010

RISULTATI A VEDANO...


Come da previsione netta vittoria anche a Vedano per il candidato del centrodestra Formigoni su Penati del centrosinistra. La Lega risulta essere in cima alle preferenze dei partiti superando nettamente i colleghi del PDL. Tengono botta il PD e IDV sulla scia del precedente turno elettorale mentre risulta positiva la prova del movimento 5 stelle di Beppe Grillo. La sinistra si è presentata con diversi simboli e questo non ha giovato al risultato, nessuna delle due forze principali ha raggiunto il 2%.
Potrete trovare maggiori dettagli qui.

sabato 27 marzo 2010

AFFISSIONI ABUSIVE


Domenica e lunedì si voterà per le elezioni regionali. Dopo lo scandalo delle liste e della raccolta firme per la loro presentazione eccoci come ogni turno elettorale alla triste vicenda delle affissioni elettorali. Bene come ogni anno assistiamo ad una mancanza totale di educazione, civiltà e rispetto nei confronti degli avversari. A Vedano in questi ultimi giorni abbiamo verificato come manifesti rappresentanti simboli e candidati delle forze di centrodestra siano stati apposti in spazi dedicati per legge alle altre forze politiche. Sono episodi che si ripresentano tutte le volte e che denotano una totale mancanza di educazione e di rispetto verso chi in ogni occasione fa del rispetto della legge e degli avversari un proprio principio. Evidentemente per costoro non è così. Noi non alzeremo la voce nè ce la prenderemo con chissà chi; semplicemente crediamo nel rispetto delle legge e ci batteremo affinché queste vengano rispettate. Spero che la cittadinanza prenda spunto da questi episodi e rifletta su ciò che sta avvenendo in generale nel nostro paese. Le affissioni abusive sono di per sè un fatto stupido ma possono essere lo specchio di come si fa politica e di come questa viene rappresentata. Si viola la legge e si cerca con la forza e le scorrettezze di sconfiggere l'avversario. Tutto questo avrà una fine, confido nel buon senso delle persone.

giovedì 25 marzo 2010

CONTRO IL BAVAGLIO ALLA COMUNICAZIONE!


Nel grigiore dell'informazione nazionale, tranne pochissime eccezioni (vedi Report), potete impegnare questo giovedì sera quasi autunnale seguendo una bella iniziativa via streaming.
Conduce Michele Santoro. Buona serata a tutti!

domenica 21 marzo 2010

La Mosca di marzo


E' stata distribuita nelle case di tutti i vedanesi La Mosca di marzo con:


  • in primo piano Traffico e sicurezza stradale a Vedano, un problema sentito da tutti i cittadini e in particolare da chi si muove a piedi o in bicicletta


  • una (buona) proposta per andare incontro alle esigenze dei meno giovani


  • come risparmiare, e non solo, con i G.A.S, i Gruppi di Acquisto Solidale


  • il resoconto degli ultimi consigli comunali, con tante delusioni ma anche qualche buona notizia

Chi invece non l'avesse ancora ricevuta può richiedercela ad esempio con una email a vedanoprogresso@gmail.com o scaricarla direttamente da qui.


IL PAESE STA RIPARTENDO...


















Grazie ai 300 milioni di euro di incentivi, messi a disposizione dal governo per rilanciare alcuni settori della nostra economia, ora potremo metterci tutti in fila in motocicletta per correre ad acquistare lavastoviglie e forno.

venerdì 19 marzo 2010

PRIMATO IN CLASSIFICA...

Eh già!finalmente primeggiamo in un settore...peccato sia per il numero di auto blu presenti nel nostro paese. Ebbene si il numero di autoblu (circa 650 mila) è in continua crescita e nonostante tutti i proclami di tagli e di risparmi professata dal governo a quanto pare questo è un segmento che non ha subito ritocchi negli ultimi anni.

martedì 16 marzo 2010

E ALLA FINE CI SIAMO...

apprendo dal sito internet di varese news che il 22 marzo prossimo è convocato il Consiglio comunale...eppure le convocazioni ufficiali ancora non sono arrivate...

sabato 13 marzo 2010

I CONTI NON TORNANO MAI...

Per i mondiali di ciclismo di Varese del 2008 il bilancio ha attestato una spesa di 71,4 mil.di euro. Se li rapportiamo a quelli di Mendrisio dell'anno successivo potremmo notare una sostanziale differenza: spesi in tutto 8,8 mil.di euro.
Nel nostro paese c'è qualcosa che non va evidentemente. Non credo che tutto sia legato all'inflazione e all'aumento generalizzato dei prezzi che fa si che tutto ciò che venga prodotto, costruito e poi realizzato abbia da noi costi spropositati rispetto ad altri paesi.
Eppure siamo collocati nella roccaforte leghista dove lo spreco e la burocrazia "mangia soldi" dovrebbero essere assenti. Le cose non stanno proprio così ed è innegabile.
La procura ha aperto una inchiesta...si griderà al complotto ma noi ci auguriamo che i giudici portano a compimento la loro indagine per fare chiarezza su un sistema "marcio".

domenica 7 marzo 2010

SECONDO GIRO PER LA MOSCA...

Ormai ci siamo!Dopo il successo ottenuto in paese e l'apprezzamento dei vedanesi per la prima edizione de "La Mosca" a brevissimo saremo pronti per la distribuzione del secondo numero.
Articoli, proposte e commenti sono stati preparati dal nostro gruppo di lavoro su argomenti che interessano tutti noi.

giovedì 4 marzo 2010

E L'INFORMATORE COMUNALE?

ci eravamo lasciati nel 2009 con la promessa della giunta in carica di promuovere una nuova versione de L'Informatore comunale. Fino ad ora non abbiamo notizie in merito! Ci era stato detto che sarebbe stato promosso un incontro con tutte le forze politiche presenti in consiglio per concertare una soluzione comune ma per ora nulla si intravede all'orizzonte...
non possiamo che prendere atto di questa situazione e denunciare alla cittadinanza l'assenza di informazione comunale attraverso i nostri pochi mezzi (blog e La Mosca).

giovedì 25 febbraio 2010

La motoscopa!!!!

Nell’irreale silenzio del sabato mattina, si ode all’improvviso uno strano rumore, che risveglia ricordi di un passato non troppo lontano, ma ormai quasi dimenticato. Ma cos’è?
La motoscopa che pulisce le strade!!!!!
Certo, perché la nuova giunta, quella che vuole "dare dignità al paese", ha deciso di tagliare questa inutile spesa.
Ma, grazie a qualche centinaia di simpatici monelli che, nella gioiosa sfilata di carnevale, hanno riempito le nostre vie di coriandoli e stelle filanti, la pulizia delle strade si è resa indispensabile.
Un duro colpo per le casse del comune, già martoriate da un governo centralista che taglia i fondi ai comuni e elimina l’I.C.I., l’unica tassa realmente federale e locale, che veniva pagata, raccolta e spesa all’interno del comune e per i suoi abitanti. Ma al governo ci sono sempre loro, e quindi ……zitti!
Aumenteranno altre tasse e contributi? La TARSU sui rifiuti? Gli oneri per le concessioni edilizie? L’addizionale IRPEF comunale? Cementificheranno le campagne per aumentare il numero dei contribuenti?
Certo che, quando poi si sente parlare di bilanci triennali con cifre a 5 o 6 zeri, ci si chiede perché tolgono servizi ai cittadini dai costi relativamente bassi.
Comunque, a presto motoscopa!!!! Magari prima del prossimo carnevale!!!!!!!



Rolando Lucioni – Vedano Progresso

mercoledì 24 febbraio 2010

mozione bocciata...vogliamo una motivazione!


In seguito alla nostra precedente mozione presentata nel C.C del 29/11/2009 avente come oggetto l’adeguamento della piattaforma ecologica, CHIEDIAMO che venga presentata risposta orale nel rispetto dei termini previsti in merito alla costruzione della nuova piattaforma ecologica.
Questo perché in seno alla discussione in c.c. l’Amministrazione ha motivato la bocciatura della suddetta mozione argomentando che la discarica ora operante in paese è da intendersi al momento provvisoria e dovrà essere sostituita da una nuova attualmente non prevista nel piano triennale delle opere pubbliche.

comunicazione e trasparenza?mah...


Abbiamo presentato una interrogazione per avere chiarimenti...fino ad ora nonostante promesse e una mozione approvata in consiglio le cose non sembrano granchè migliorate. Bene è nostro preciso obiettivo chiedere conto di tutto ciò...

Interrogazione ad oggetto:

ECCESSIVI PROBLEMI DI ACCESSO ALLE INFORMAZIONI.


Con la presente interrogazione si chiede di sapere:

Quali sono i reali problemi ed impedimenti che non permettono agli uffici di competenza di
fornire con la dovuta sollecitudine i documenti richiesti, di qualsiasi natura essi siano.
Fino ad ora tali ritardi hanno creato non poco disagio alla mia persona nello svolgimento
delle mie mansioni di Consigliere Comunale.

Alla luce del voto sulla mozione di Vedano Progresso riguardante la trasparenza, pur
consapevole dei tempi necessari per la realizzazione dei nuovi sistemi informativi e l’adeguamento dei vecchi, si chiede per quale motivo alcuni documenti pubblicati risultano incompleti rendendone inutile la consultazione.

domenica 21 febbraio 2010

Buonanotte trasparenza



Lo abbiamo chiesto con una mozione. Lo abbiamo sollecitato più volte. Credevamo di sfondare una porta già aperta. Eppure la trasparenza e l'informazione per il cittadino, a Vedano Olona tarda ad arrivare e quando arriva è a spizzichi e bocconi. Un esempio? Ad oggi, l'ultima delibera di giunta disponibile sul sito del comune di Vedano Olona è quella del 26 novembre 2009. Non va certo meglio con quelle presenti. Un esempio: del piano triennale delle opere pubbliche, un documento che interesserebbe molti cittadini, c'è solo il nudo verbale di riunione. Perché il contribuente non dovrebbe sapere cosa è stato deciso nella riunione di giunta del 14 ottobre? Mancano infatti gli allegati con il dettaglio del piano per un totale di 3.526.000 €, non proprio noccioline.

La stessa cosa con la convenzione per la raccolta differenziata, c'è solo il verbale di giunta del
17 settembre. Avevamo chiesto ben altro, un vero e proprio albo pretorio online con documenti ben ordinati e catalogati. Per non parlare delle bacheche. C'è ancora molto da fare. In attesa del nuovo sito che non arriva, si inizi ad aggiornare quello esistente. A costo zero.

Conformemente al nostro impegno, abbiamo comunque segnalato la mancanza all'Ufficio Relazioni con il Pubblico affinché vi provveda al più presto.

giovedì 11 febbraio 2010

Sicurezza stradale a Vedano


Vedano ormai da anni stretta nella morsa del traffico.
La causa è la spaccatura creata dalle strade provinciali, attraversate da un’impressionante mole di automezzi, che rende pericoloso per i Vedanesi spostarsi da una parte all’altra del paese, soprattutto in bicicletta e a piedi.
Su queste strade l’amministrazione comunale ha competenza solo in parte e ogni intervento deve essere autorizzato dall’Amministrazione Provinciale, la cui priorità è fluidificare il traffico, soprattutto con le rotonde, ideali fuori dai centri abitati, meno dove vi sono pedoni e ciclisti.
Quando poi verrà realizzato il tanto atteso sottopasso ferroviario di via Venegono, il traffico extra-vedanese è destinato a aumentare pesantemente.
Da diverso tempo stiamo elaborando alcune proposte per la soluzione di questi problemi.
Nonostante siamo stati perfino criticati per aver presentato mozioni troppo specifiche, riteniamo che questo sia l’unico modo di fare politica in modo costruttivo e non in modo demagogico, cioè essere al servizio della comunità.
Tratto per tratto, via per via, proveremo a dare delle soluzioni, avviando in modo propositivo un dialogo con la maggioranza, affinché si arrivi a soluzioni nell’interesse della collettività.
Abbiamo iniziato presentando una mozione su uno dei tratti più sensibili e più problematici: via I Maggio, la più trafficata, già al centro dell’attenzione negli ultimi anni, poiché vi sono stati diversi incidenti
Auspichiamo che la maggioranza sappia cogliere l’essenza della nostra azione.

Rolando Lucioni - Vedano Progresso