domenica 27 marzo 2011

Corre il mattone

Preoccupati anche noi del continuo avanzare della cementificazione e del ritardo nella discussione del Piano di Governo del Territorio di Vedano (settimana scorsa c'è stata soltanto una presentazione generica alla Commissione Territorio quando a Milano sono già mesi che è stato approvato), riceviamo e volentieri pubblichiamo:
"Le zone urbanizzate e le coltivazioni intensive hanno frammentato gli ambienti naturali riducendoli a isole in un mare di colture specializzate e di centri abitati, così molte aree risultano inadeguate a conservare e mantenere la biodiversità e hanno perso i caratteri tipici del paesaggio.
La direttiva "Habitat" ha chiesto ai Paesi dell' Europa di introdurre all'interno dei propri strumenti di pianificazione territoriale le reti ecologiche articolate in nodi (parchi, riserve naturali, boschi, zone umide, Oasi, Siti, Zone di protezione) e corridoi di transito e collegamento fra i nodi (aree ed elementi lineari come i corsi d'acqua, i filari e viali alberati, fasce boscate, prati e pascoli).
L'Amministrazione Comunale alla quale la Legge affida il compito di elaborare il progetto delle reti ecologiche particolareggiate frena.
Dal mese di luglio la popolazione non viene informata sulle sorti del Piano di Governo del Territorio.
Non si discute in maniera partecipata di conservazione e creazione di aree rifugio per la flora e la fauna selvatica (siepi, filari, boschetti, ambienti prativi, raccolte di acqua, muretti a secco, ecc.) e di fasce di ambientazione necessarie per mitigare l'impatto negativo delle strade e della ferrovia nella zona sud del territorio comunale ove è il corridoio di connessione tra i Siti Natura 2000 della provincia di Varese.
Sui verdi prati di Vedano corre il mattone.
Carlo Biotti, 15.03.2011" 

sabato 26 marzo 2011

Decisione rimandata

Come tutti i Vedanesi attendevamo con ansia l'esito dell'incontro tra l'amministrazione e COINGER: dopo l'esclusione per mancanza di fondi, almeno per quest'anno, di un centro di raccolta finanziato dalle esangui casse comunali, le speranze erano per la realizzazione all'interno del consorzio. Secondo quanto riferito dall'assessore all'ambiente invece lo studio di fattibilità non si è ancora concluso e non terminerà prima di giugno, che non è poi dietro l'angolo. Speriamo non sia solo un tentativo di prendere i Vedanesi per sfinimento. Speriamo soprattutto di pervenire presto a una decisione che vada incontro alle esigenze dei tanti Vedanesi che si recavano al vecchio centro di raccolta del cimitero senz'auto. Abbiamo precisato che dovrà essere compito dell'amministrazione comunale di Vedano trattare con il consorzio affinché sia realizzata sulla piana di Vedano, tutelando in primis gli interessi dei Vedanesi. Una situazione complessa, certo, sia la localizzazione che l'esborso, ma avrebbero dovuto pensarci prima di prendere una decisione così grave, prima del 30 dicembre.
Fortunatamente qualche passo in avanti è stato fatto sulle soluzioni temporanee per venire incontro ai disagi creati dalla chiusura del centro di raccolta. Non è la Panacea ma la raccolta a domicilio del verde a soli 5 euro, il compattatore al cimitero una volta al mese per le ramaglie, pur con qualche limite, è già qualcosa. Degna di nota anche la raccolta degli ingombranti a domicilio un paio di volte l'anno. Almeno un tentativo di recuperare la fiducia dei Vedanesi è stato fatto: la raccolta delle firme e il gruppo di lavoro hanno finalmente portato a dei risultati concreti. Ma hanno un senso solo se sono delle misure temporanee fino alla realizzazione del nuovo centro di raccolta. Che deve essere una priorità: un comune di oltre 7300 abitanti non ne può rimanere privo.

martedì 15 marzo 2011

Arriverà la nuova piattaforma ecologica?

Sabato 19 marzo alle 9.30 presso la sala consiliare di Villa Aliverti, piazza san Rocco, si terrà la nuova e decisiva riunione del gruppo di lavoro aperta al pubblico per la soluzione ai disagi causati chiusura del centro di raccolta rifiuti del cimitero. Tra gli altri argomenti già sviluppati nelle precedenti riunioni si parlerà di:
  • Risposta del Coinger in merito alla costruzione del nuovo centro di raccolta
  • Risposta del Coinger in merito alle ipotesi di raccolta del verde a domicilio, ai compattatori una volta a settimana, alla disponibilità del trituratore
  • Ipotesi per gli ingombranti
Come sempre invitiamo quindi tutti gli interessati a partecipare in maniera costruttiva al dibattito.
Nel frattempo, chiunque volesse farci pervenire le sue idee e osservazioni può contattare il nostro delegato Cristiano Citterio o inviarci un'email a vedanoprogresso@gmail.com.