"Le zone urbanizzate e le coltivazioni intensive hanno frammentato gli ambienti naturali riducendoli a isole in un mare di colture specializzate e di centri abitati, così molte aree risultano inadeguate a conservare e mantenere la biodiversità e hanno perso i caratteri tipici del paesaggio.
La direttiva "Habitat" ha chiesto ai Paesi dell' Europa di introdurre all'interno dei propri strumenti di pianificazione territoriale le reti ecologiche articolate in nodi (parchi, riserve naturali, boschi, zone umide, Oasi, Siti, Zone di protezione) e corridoi di transito e collegamento fra i nodi (aree ed elementi lineari come i corsi d'acqua, i filari e viali alberati, fasce boscate, prati e pascoli).
L'Amministrazione Comunale alla quale la Legge affida il compito di elaborare il progetto delle reti ecologiche particolareggiate frena.
Dal mese di luglio la popolazione non viene informata sulle sorti del Piano di Governo del Territorio.
Non si discute in maniera partecipata di conservazione e creazione di aree rifugio per la flora e la fauna selvatica (siepi, filari, boschetti, ambienti prativi, raccolte di acqua, muretti a secco, ecc.) e di fasce di ambientazione necessarie per mitigare l'impatto negativo delle strade e della ferrovia nella zona sud del territorio comunale ove è il corridoio di connessione tra i Siti Natura 2000 della provincia di Varese.
Sui verdi prati di Vedano corre il mattone.
Carlo Biotti, 15.03.2011"
E' la lista civica di Vedano Olona che riunisce tutte le forze progressiste e riformiste mettendo la persona al centro delle scelte amministrative.
domenica 27 marzo 2011
Corre il mattone
Preoccupati anche noi del continuo avanzare della cementificazione e del ritardo nella discussione del Piano di Governo del Territorio di Vedano (settimana scorsa c'è stata soltanto una presentazione generica alla Commissione Territorio quando a Milano sono già mesi che è stato approvato), riceviamo e volentieri pubblichiamo:
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