lunedì 18 marzo 2013

DUE PASSI PER IL CENTRO

Passeggiando per la via Matteotti lo sguardo viene sempre rapito dalla bellezza dei caratteristici portici e dalla voglia di curiosare all’interno delle tradizionali corti. Allo stesso tempo non puoi non notare come il numero di vetrine vuote e saracinesche abbassate sia purtroppo costantemente in aumento.

Ma perché tutto questo e perché proprio sulla via storica e tradizionalmente più importante del paese? Ormai è un dato di fatto che le attività commerciali sono in difficoltà e tanti negozi stanno chiudendo o hanno chiuso portandosi dietro, in alcuni casi, pezzi di storia del paese. Non è solo una semplice perdita “economica” ma è anche un pezzo vitale della comunità che ci lascia senza contare il danno di immagine che la nostra via centrale, quella che gli inglesi chiamano high street,  subisce. Perchè non pensare ad incentivare le nuove aperture riducendo temporaneamente o anche solo rinviando le scadenze delle tasse di pertinenza comunale? Piccoli segnali di incoraggiamento per chi si lancia, soprattutto in questo periodo difficile, a intraprendere una nuova attività commerciale o imprenditoriale.
Ma anche le case non se la passano bene, basta buttare un occhio e ti rendi subito conto che tanti appartamenti non sono abitati. E' opinione di tutti che bisognerebbe far qualcosa.
Se consideriamo che Vedano si trova in un punto davvero strategico e cioè sulla tratta Varese-Milano di Trenord, in mezzo ai principali collegamenti viari che portano a Como, Varese e Milano è facile pensare che rappresenti un punto attrattivo per chi ha necessità di spostarsi per studio o lavoro. In particolare gli studenti sono sempre alla ricerca di una sistemazione che sia comoda, facile da raggiungere e soprattutto abbia un canone d'affitto ragionevole.
Perché quindi non attuare una politica d'incentivi per quei giovani che volessero affittare piccoli appartamenti in paese? Si potrebbero tranquillamente prendere accordi con le varie università per proporre alloggi convenzionati. Magari proprio lungo la via del centro storico, così sarebbero anche vicino alla stazione.
Perché non ripensare a una destinazione in questo senso dell’immobile di via Matteotti 11, infruttuosamente messo all’asta dalla giunta Lega-Pdl di Baroffio? In questo modo il nostro centro storico si rilancerebbe e magari sorgerebbe anche qualche nuovo esercizio commerciale.
Lo diciamo ormai da tempo. Una buona idea vale molto più di un finanziamento.

sabato 16 marzo 2013

Per non dimenticare

Oggi 16 marzo è la "Giornata in ricordo delle vittime delle mafie", di tutte le mafie. Molte sono state le iniziative per combattere questo fenomeno che da tempo ha penetrato anche il profondo nord. Come quelle di Fondazione Cariplo, CGIL, Libera, del circolo PD senza dimenticare a Vedano l'ottimo lavoro fatto dai ragazzi di scuola media negli scorsi anni conclusosi con l'incontro con i consiglieri comunali il 4 giugno scorso. Ci auguriamo che molte ce ne saranno ancora in futuro, tra cui vi anticipiamo una mozione per prevenire qualsiasi tipo di infiltrazione malavitosa nel nostro comune e che auspichiamo raccoglierà il consenso unanime di tutte le formazioni politiche vedanesi. E non sarà l'unica, per cui continuate a seguirci.

martedì 12 marzo 2013

Bocciamoli tutti

Il consiglio comunale di mercoledì 6 si è concluso, come da pronostico, con una bocciatura della nostra mozione sugli accertamenti TARSU. Eppure non hanno capito che sono i Vedanesi a bocciare questa amministrazione a guida Lega-PdL (e, novità, da un gruppo misto) per l'incapacità di amministrare e soprattutto di gestire la vicenda nel suo complesso.
Se ne sono sentite di tutti i colori: dal metodo candidamente definito "empirico" che è stato adottato dalla società, alle "balle che girano al sindaco per aver pagato le tasse dal '93 in poi", al fisiologico 35% di cartelle annullate o rettificate a seguito dei ricorsi dei cittadini. Avete capito bene: il 35% di errori, senza considerare coloro i quali per evitare di mettersi in coda e farsi il sangue amaro non ci hanno nemmeno provato. Non ci meravigliamo quindi che il responsabile della T&T, invitato in consiglio dall'assessore, non si sia presentato. Eppure i cittadini fanno veramente fatica a capire come il comune di Vedano con 45 dipendenti non abbia un organico sufficiente per effettuare i controlli. Così è stato detto.
Mettiamoci anche l'incapacità di affrontare la questione in tempi brevi e convocare il consiglio comunale con urgenza (come richiesto da tutta l'opposizione) addirittura ben oltre la scadenza ultima dei termini di pagamento e le gravi responsabilità politiche della giunta per quanto accaduto sono a tutti evidenti.
Quell’assoluta incapacità dimostrata di comunicare con i cittadini non può più giustificarsi dall'inesperienza: Vedano merita di meglio, pretende serietà e competenza dai suoi amministratori.

sabato 2 marzo 2013

Meno male che era urgente

Finalmente mercoledì 6 marzo alle ore 21 in villa Aliverti è stato convocato il consiglio comunale (urgente!) richiesto in collaborazione con tutta l'opposizione con all'ordine del giorno la nostra mozione per sospendere il pagamento delle centinaia di sanzioni e arretrati per la tassa rifiuti. Sono emersi molti errori e approssimazione nella gestione del contenzioso che rendono necessaria una sospensione dei pagamenti e la restituzione della parte eccedente la copertura del servizio di raccolta nonché una verifica da parte della Corte dei Conti. Infatti, per legge, non può essere superato il 100% dei costi correlati cosa che invece avverrà con il recupero degli arretrati. Ma si sa, a Vedano la legge viene applicata solo quando fa comodo.
Vi invitiamo quindi a partecipare numerosi al consiglio comunale che, come saprete, è aperto al pubblico, per seguire il dibattito e l'esito della mozione che vi riportiamo qui di seguito.