lunedì 12 aprile 2010

EMERGENCY SOTTO ASSEDIO





Un nuovo attacco a chi si prende cura di TUTTE le vittime di guerre, gratuitamente.
Si dovrebbe VERGOGNARE chi pensa che delle persone che hanno abbandonato la loro casa, le loro famiglie, la loro carriera, la loro vita, per DONARLA a chi non ha più speranza, possa arrivare a un gesto del genere.
Si dovrebbe VERGOGNARE un GOVERNO che davanti a un fatto del genere non salta in piedi e non alza la voce per difendere tre suoi eroici connazionali.
GINO ha perfettamente ragione quando dice che EMERGENCY è l'unico testimone scomodo di una guerra che vogliono farci bere come di democratica e di liberazione, ma che in realtà è causa di morte e sofferenza per tanti inermi, donne, vecchi e bambini e che serve solo per la conquista di un territorio economicamente e strategicamente importantissimo.
La deviazione dell'informazione è evidente: per esempio ci fanno vedere nei servizi al telegiornale, le cartine geografiche dei tre paesi mediorientali, Iran, Iraq, Afghanistan, a cui l'occidente ha dichiarato guerra, parlandone separatamente, ma se prendiamo in mano un atlante geografico ci accorgiamo che sono uno vicino all'altro, un'unica area fondamentale, soprattutto per il PETROLIO, l'unica non in mano alle multinazionali e a governi "amici".
VERGOGNA! certo se ci sono di mezzo i servizi segreti, riusciranno a "trovare" le prove (ben costruite) e a condannarli.
Invece mi vergogno io di vivere in un paese dove si fa MORIRE una bambina di 13 mesi perché al padre è stato tolto il permesso di soggiorno.
Mi vergogno io di avere un ministri della difesa guerrafondaio e fascista.
Mi vergogno io di avere un ministro degli esteri che dietro una faccia da moderato nasconde un'anima da ipocrita e vigliacco.
EMERGENCY DA' FASTIDIO, perchè sono testimoni scomodi di una guerra sporca, perchè GINO e gli altri si sono voltati e alle loro spalle hanno visto cosa è diventato il nostro paese, lo vogliono cambiare, cominciando per esempio con il centro per i migranti di Palermo.

rolando lucioni

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