Con numerose assenze, soprattutto tra i banchi delle opposizioni, e nell'indifferenza generale, durante il consiglio comunale di mercoledì scorso è stato approvato, con il solo voto contrario del nostro consigliere Vincenzo Orlandino, un regolamento che eleva a 40.000 euro la soglia al di sotto della quale i funzionari comunali possono assegnare in economia beni, servizi e lavori su base fiduciaria. Traduciamo perché sembra quasi incredibile per il comune cittadino: da oggi esiste la possibilità di assegnare senza gara e senza nemmeno confrontare dei preventivi dei lavori per importi fino a 40.000 euro a una impresa sulla base di un rapporto fiduciario (amicizia?) senza nemmeno che ne esista l'urgenza o la firma del sindaco. Provare per credere: eccovi qualche esempio tratto dall'albo pretorio. Già era alto l'importo di 20.000 euro e sarebbe stato opportuno ridurlo, ma 80.000.000 delle vecchie lire assegnati con una stretta di mano è assoluta mancanza di rispetto per i contribuenti. Eppure alle nostre sacrosante obiezioni è stato argomentato da sindaco, vicesindaco e dalla (dimissionaria) segretaria comunale come un provvedimento che aumenterà l'efficienza della macchina comunale. Tutto legale, si intende, ma la tempestività con cui si è colta questa opportunità non può che generare sospetti: come minimo, chiedendo un solo preventivo si perdono notevoli opportunità di risparmio. Roba da non credere, soprattutto di questi tempi in cui si spremono fino all'inverosimile le tasche di cittadini/contribuenti.
In compenso l'assessore all'istruzione ha garantito che la soppressione dello scuolabus, avvenuta per motivi economici, è stata realizzata senza scontentare alcuna famiglia e senza nemmeno organizzare il pedibus. Verificheremo dato che abbiamo percepito qualche malumore, soprattutto tra le classi prime.
A proposito di conti. Le misteriose comunicazioni si riferivano a una osservazione della Corte dei Conti a proposito di una delibera fortemente voluta alla maggioranza Lega-PDL di ristrutturazione e allungamento dei debiti contratti dal Comune di Vedano Olona. Infatti, l'organo di controllo non ritiene corretto spostare verso le nuove generazioni (e le future amministrazioni) i debiti contratti finora. Veramente uno smacco per quello che doveva essere il fiore all'occhiello di questa amministrazione.
A proposito di conti. Le misteriose comunicazioni si riferivano a una osservazione della Corte dei Conti a proposito di una delibera fortemente voluta alla maggioranza Lega-PDL di ristrutturazione e allungamento dei debiti contratti dal Comune di Vedano Olona. Infatti, l'organo di controllo non ritiene corretto spostare verso le nuove generazioni (e le future amministrazioni) i debiti contratti finora. Veramente uno smacco per quello che doveva essere il fiore all'occhiello di questa amministrazione.
Infine, il comune di Vedano rimarrà senza Segretario comunale. E' stato accennato così, en passant, che sono iniziate le procedure e nonostante il suo trasferimento al comune di Sesto San Giovanni, l'attuale segretaria da 94.000 euro all'anno più rimborso spese, continuerà a seguire il nostro comune per tutto il 2012. Ci mancherebbe altro.