martedì 6 settembre 2011

Un'amministrazione che fa acqua

La (poco) rassicurante immagine del pozzo della Celidonia
C'è poco da star tranquilli. Più dell'inquinamento da trielina - pur presente nell'acqua potabile che proviene dalla Celidonia, è grazie al cielo sotto il limite di legge - è l'amministrazione di Vedano Olona che preoccupa. Con le sue dichiarazioni e comportamenti.
Dopo la notizia della chiusura del pozzo di Malnate del 20 maggio (e dove dovrebbero leggerle le notizie i vedanesi se non dalla stampa? forse dal paludato sito comunale?) il 26 maggio il nostro consigliere Vincenzo Orlandino ha presentato un'educata e precisa interrogazione urgente al sindaco in cui si chiedevano analisi e rassicurazioni. Solo dopo un sollecito, riesce finalmente ad avere una risposta il 1° luglio (più di un mese dopo dalla richiesta!) con allegate delle analisi del 18 aprile cioè di oltre un mese prima che si verificasse il problema. Non dovevamo insospettirci? Per di più su di una questione così delicata che tocca la salute di tutti i cittadini...
Anziché alimentare la polemica abbiamo preferito andare alla fonte e chiesto direttamente alla Vedano Servizi. La quale, molto cortesemente, ci ha dato le ultime analisi in loro possesso, cioè quelle del 23 giugno mentre non erano disponibili proprio quelle dei composti clorurati di maggio, in concomitanza dell'evento. Questo nonostante, come risulta dalla risposta dell'amministrazione stessa, l'ASL abbia prescritto dei controlli mensili. Ovviamente a questo punto era doverosa una seconda interrogazione urgente a cui prevedibilmente hanno risposto arrampicandosi sui vetri.
Assolutamente incomprensibili e fuori luogo invece le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal vicesindaco, il quale, anziché rassicurare la popolazione intensificando la frequenza delle analisi e mantenere aggiornata la popolazione sullo stato delle indagini dell'inquinamento nel comune di Malnate, ha preferito alimentare una sterile e infondata polemica. Ma stia tranquillo, non lo disturberemo più: se questo è il livello della collaborazione tra maggioranza e opposizione non presenteremo alcuna interrogazione al prossimo consiglio comunale su questo argomento. La prossima volta ci rivolgeremo direttamente alle autorità competenti.

P.S.: anziché spendere soldi per la nuova casa dell'acqua non era meglio forse, con questi chiari di luna, investire per avere acqua sicura e potabile dal rubinetto di casa? O per ridurre le perdite dell'acquedotto che, da dati ufficiali, sono del 32%? O rinnovare le tubazioni per avere un'acqua limpida anziché quella rossiccia che arriva in certe zone del paese?

5 commenti:

  1. Non sarebbe possibile fare in modo che vengano costantemente pubblicate le analisi sulla pagina internet di Vedano Servizi?

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  2. Effettivamente i risultati vengono pubblicati con poca regolarità e spesso parziali.
    Al momento, 7 settembre 2011, si può trovare alla pagina
    http://www.vedanoservizi.it/?page_id=175
    il giudizio di conformità dell'ASL di Varese relativo a un prelievo del 13 giugno, spacciato come analisi del mese di luglio.
    Spesso vengono pubblicate solo le analisi batteriologiche mentre quelle chimiche, con la ricerca dei solventi clorurati, non appaiono.
    Ovvio poi che ai cittadini vengono dei dubbi.
    In realtà se si va in sede poi se ne trovano anche altre. Tranne quelle dei solventi clorurati del mese di maggio quando è stato chiuso il pozzo a Malnate. Chissà perché.

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  3. La scoperta del pozzo inquinato da trielina è avvenuta ai primi di aprile. E in effetti il comune ha avuto le analisi una decina di giorni dopo (quelle del 18 aprile che vi hanno consegnato), che davano esito negativo. Poi però non capisco perché non ci siano cmq quelle di maggio: a meno che avendole fatte il 18 aprile abbiano deciso di saltare il mese di maggio, perché ad aprile ne avevano fatte 2...

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  4. Caro Pino,
    Non ne dubitiamo, ma la notizia ai Vedanesi della "tempestiva chiusura del pozzo di Malnate" è del 20 maggio. Di solito, in presenza di un problema di questo genere, si intensificano i controlli o per lo meno si rispetta il programma (mensile prescritto dall'ASL).
    PS: Più l'intervallo tra un'analisi e l'altra è lungo e maggiori sono i rischi per la popolazione. Più lacune ci sono nella documentazione e minore è la fiducia nell'acqua del rubinetto. Altro che casa dell'acqua. La decantata "microfiltrazione" infatti nulla può fare contro l'inquinamento da solventi.

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  5. L'allarmismo è causato dalla poca o non esatta informazione. Sul sito di Vedano Servizi si possono vedere solo le analisi di giugno che non hanno ricercato il tricloroetilene. I pozzi 1, 2 e 3 sono direttamente a valle del pozzo di Malnate in questione. E' doverosa una più puntuale informazione.

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