giovedì 17 ottobre 2013

SUPERMERCATO DELL'EDUCAZIONE 2.0




Martedì 8 ottobre in Villa Aliverti si è tenuta la Commissione 
Territorio presieduta dalla Sig.ra Luisa Bianchi del gruppo misto. Per l’ennesima volta è andato in scena il teatrino in cui si ha la dimostrazione pratica di come intendano la politica locale gli amministratori protempore Lega-PdL-Gruppo misto: una totale avversione alla partecipazione dei cittadini.
L'ordine del giorno prevedeva la presentazione del progetto per la costruzione di una media struttura commerciale food (in parole più semplici un piccolo supermarket) sul prato verde di via Libertà. Alla faccia della tutela del territorio verrebbe da dire! Eppure i nostri eroi pdl-leghisti vanno dritti come un carro armato verso la meta e a quanto pare il supermercato si farà. Il progetto, apprendiamo tra lo stupore dei presenti, è stato redatto da uno studio di architettura su mandato della Parrocchia di Vedano.
 
Il Sindaco, che non fa parte della commissione ma è stato semplicemente invitato a partecipare alla riunione dalla Presidente, non vede l’ora per motivi elettorali di poter realizzare una costruzione sul territorio comunale dopo tante asfaltature cosmetiche ed arriva con ottimi propositi. Peccato che il buon Baroffio si sieda al tavolo porgendo totalmente le spalle al pubblico e quando questo gli fa presente il gesto poco carino replica con tono piccato che avrebbe parlato ad alta voce ma continuando a dar loro le spalle. A volte basterebbe la buona educazione.
Assisto alla scena allibito e incredulo ma anziché alimentare una facile polemica preferisco dedicarmi ai dettagli del progetto come l’immancabile incremento delle cubature.
Poco dopo però, notando malumori tra il pubblico, richiedo di far avvicinare il pubblico affinché potesse visionare le tavole dei progetti. Ero convinto che nessuno si sarebbe opposto eppure la mia richiesta viene incredibilmente bocciata. Chiedo spiegazioni.
La Presidente della Commissione e i commissari alzano stizziti la voce: prima noi che siamo eletti (gli eletti!) e poi il pubblico. Ma che bell’esempio di partecipazione! Come pensiamo di condividere le scelte e di riavvicinare la politica alle persone se quando ne avremmo la possibilità facciamo di tutto per negargliela?
La discussione prosegue ed il Sindaco ci delizia con le sue osservazioni mentre i cittadini dal pubblico ascoltano con distacco non avendo avuto la possibilità di vedere il progetto.
Solo alla fine del dibattito viene paternamente concessa al pubblico la possibilità di visionare il progetto, quasi come fosse un contentino.
Dubito fortemente che questi cittadini, inizialmente mossi dalla preoccupazine per il consumo di suolo del loro comune, siano incentivati a ritornare ad assistere ai lavori della commissione, magari con la prospettiva di trovarsi di fronte nuovamente le spalle del primo cittadino.
Fortunatamente manca poco alla scadenza del mandato e se i cittadini ci aiuteranno potremo liberarci di questi mediocri ma saccenti amministratori.
Vedano merita di meglio.
Un caro saluto a tutti i Vedanesi.

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